Il campetto Plurimo ha ospitato mercoledì sera la XVII edizione del Concerto d’Estate, organizzato dell’associazione musicale Vincenzo Bellini di Longi, sotto la guida del presidente, Giuseppe Pidalà , e del maestro Leone Lazzara. L’evento è stato realizzato in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, la Provincia Regionale di Messina e l’Assessorato Regionale al Turismo. La serata si è divisa tra musica e cultura. Il repertorio musicale è oscillato tra il classico e il moderno, dall’Italia dell’Ottocento all’ America degli anni ‘40, dall’opera seria all’opera buffa. Eseguiti la Norma di Bellini, il Barbiere di Siviglia di Rossini, Cavalleria Leggera di Von Suppè, Fantasia Ritmica di Zaccone, Oregon di De Haan e la colonna sonora del film il Padrino di Carmen Coppola e Nino Rota, arrangiati per banda da Marcel Peeters. Nel corso della serata infatti sono stati consegnati i premi “Pro-Longi Padre Giuseppe Sirnaâ€, riconoscimenti assegnati da alcuni anni a dei cittadini longesi che si sono distinti nel campo della cultura, del lavoro, dell’arte e dello studio. A essere premiato Angelo Gemma, 100 anni a dicembre, per essersi distinto come artigiano, restauratore e tecnico operatore della Sovritendenza dei Beni culturali. Ha consegnato la targa il sindaco di Longi Alessandro Lazzara. Nel settore studio si è distinta Veronica Pidalà , neodottoressa in Pediatria Infantile, che ha conseguito la laurea presso l’Università di Messina con il massimo dei voti. La neolaureata è stata premiata dal Vicesindaco di Longi, Francesco Pidalà . Dal 2007 il premio porta il nome di padre Giuseppe Sirna, longese d’origine, scomparso nel 2006. Il Frate Francesco dell’ordine dei Frati Minori, è stato avvocato della sacra rota e ha insegnato morale fondamentale presso la facoltà “Bonaventura†di Roma. E’ stato anche professore di diritto canonico e pubblico e giudice presso il tribunale apostolico del vicariato di Roma e del Vaticano. Ha speso la sua vita in favore degli altri, pronto sempre ad aiutare quanti ne avessero bisogno, e tutti lo ricordano per la sua fede e bontà .