Si è riunita l’Unione dei Comune dei Nebrodi per esprimere solidarietà ai precari
Si è riunito oggi pomeriggio, presso la sala consiliare longese, il consiglio dell’Unione dei Comuni dei Nebrodi per discutere sulla delicata questione della stabilizzazione dei precari. Infatti, tra i vari punti all’ordine del giorno, ne è stato inserito uno inerente la problematica del personale precario in servizio con contratto a termine e A.S.U. La seduta, alla quale hanno partecipato i sindaci di Longi, Mirto e Frazzanò (Alessandro Lazzara, Rosalia Lanza e Antonino Carcione) è servita per fare il punto sulla situazione e soprattutto è stata una dimostrazione di solidarietà da parte degli amministratori agli oltre 90 dipendenti che lavoravano da anni nei tre comuni dell’Unione. La preoccupazione dei tantissimi lavoratori, che dura ormai da qualche settimana, si trasforma in disagio e disservizi per la pubblica amministrazione. Come sottolineato da tutti, questi lavoratori rappresentano il motore degli Enti Locali,la loro possibile assenza si tradurrebbe nel mal funzionamento della macchina amministrativa e nella mancata erogazione di determinati servizi, oltre a rappresentare ovviamente un problema occupazione per tutte le famiglie coinvolte. Il primo cittadino longese ha sottolineato il prezioso contributo che questi dipendenti apportano alla struttura amministrativa e ha confermato il suo sostegno in questo difficile momento.